Questi sistemi prevedono un’applicazione su massetto, pavimento flottante o anche su una pavimentazione preesistente che si voglia ricoprire senza necessariamente doverla smantellare (un vantaggio nel risparmio di tempo in stand fieristici o temporanei, ad esempio).
La tecnica che scaturisce dall’innovazione in ottica ecosostenibile trova concordanza persino nella scelta delle finiture metalliche. Planium lavora gli acciai nelle sue varianti e ossidazioni, il rame e la sua lega più nota, l’ottone, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente. Questo perché il metallo è un materiale riciclabile con grandi proprietà termiche o di lavorazione (malleabilità, duttilità, lavorabilità in senso lato); si pensi alle capacità di conduzione del rame e al suo conseguente impiego nel ramo elettrico. Chiaramente la preferenza delle finiture va anche in direzione estetica. I trattamenti di spazzolatura e satinatura rendono più ricche le texture, ma si può giocare anche con i colori – caldi di ottone e rame – e freddi degli acciai trattati, che vanno su tutte le tinte e sfumature dei grigi e persino dei blu con la calamina.